La scuola dell’infanzia concorre a promuovere la formazione integrale della personalità dei bambini dai tre ai sei anni di età. Essa persegue sia l’acquisizione di capacità e di competenze di tipo comunicativo, espressivo, logico ed operativo, sia una equilibrata maturazione ed organizzazione delle componenti cognitive, affettive, sociali e morali della personalità.
“La scuola dell’infanzia costituisce un contesto di apprendimento e di sviluppo che definisce ulteriormente l’identità dei bambini, ne favorisce l’autonomia e ne stimola intenzionalmente le competenze” (Indicazioni Nazionali cap.3 – il bambino e la sua scuola)
La finalità pedagogica fondamentale è quella di “consentire ai bambini e alle bambine che la frequentano il raggiungimento di avvertibili traguardi di sviluppo in ordine all’identità, all’autonomia e alle competenze”. (Orientamenti cap.II – Il bambino e la sua scuola).
La specificità educativa della scuola dell’infanzia consiste nell’essere luogo di esperienze concrete, finalizzate alla scoperta di significati. Esperienze attraverso le quali il bambino possa espandere le proprie conoscenze, esprimere la propria creatività ed originalità pervenendo alla costruzione della personalità, in un luogo di uguaglianza e di rispetto delle diversità di cultura, di esperienza e di storia.
Gli ORIENTAMENTI delineano una scuola che intende porsi come spazio di una prima alfabetizzazione entro cui intrecciare ed utilizzare: corpo e pensiero; cognitività ed affettività; ragione ed immaginazione; logica e fantasia; oralità e scrittura.
Le insegnanti realizzano questo percorso formativo attraverso l’attuazione di percorsi di apprendimento ed itinerari didattici flessibili ed aperti, trasversali ai campi di esperienza.
I “Campi di esperienza” indicano i diversi ambienti del fare e dell’agire del bambino e quindi i settori specifici di competenza nei quali il bambino conferisce significato alle sue molteplici attività. Essi sono: il se’ e l’altro; il corpo e il movimento; immagini, suoni, colori; i discorsi e le parole; la conoscenza del mondo.
Rapporti scuola-famiglia
Sono previsti colloqui individuali con le famiglie a settembre (alunni di 3 anni con analisi della scheda informativa d'ingresso); novembre ( obiettivi iniziali per i 3/4/5 anni); febbraio (obiettivi intermedi per i 3/4/5 anni); maggio (obiettivi finali per i 3/4 anni); giugno (alunni di 5 anni). Due volte all'anno è indetto il consiglio di intersezione con i rappresentanti eletti dei genitori . Sono svolte annualmente tre assemblee di sezione per fornire ai genitori tutte le informazioni inerenti la scuola: progetti, iniziative .
I plessi del nostro Istituto Comprensivo sono :